Sapori

Cicerchia (nome scientifico Lathyrus sativus)

Legume proveniente dal Medio Oriente, ricco di proteine, amido, vitamine, fibre, calcio, fosforo. E' una pianta resistente a climi siccitosi e freddi; si semina in primavera e non necessita di concimazioni o di antiparassitari è sufficente una sarchiatura per il controllo delle erbe infestanti. Si raccoglie nel mese di agosto. Il suo sapore è vagamente amarognolo e la sua forma è simile ad un sassolino (abbastanza simile al cece).

In passato è stato considerato, insieme alle castagne, come un prodotto povero e facilmente coltivabile, infatti sfamò molte famiglie durante il secondo dopo guerra; attualmente sono state inserite nell'elenco dei prodotti tradizionali della regione Lazio.

Oggi è a rischio estinzione, ma a Campodimele (vedi nella sez. Comuni della provincia di Latina) la sua coltivazione continua, rappresentandone il prodotto tipico, riconoscendola come prodotto D.O.P (come cucinarla nella sez. Ricette)

Curiosità: nel periodo natalizio, in molte famiglie, la cicerchia viene  usata come sassolini per formare le stradine nel presepe.