Friuli Venezia Giulia

Pillole di Storia

Originariamente fu abitato da genti venete, celtiche e illiriche; mentre nella seconda metà del II secolo a.C. fu dominato dai Romani che vi fondarono la colonia di Aquileia. In seguito con il Veneto e l’Istria costituì la Decima Regione augustea.

Poi vennero le invasioni barbariche e il dominio dei Longobardi e dei Carolingi alle quali fece seguito un periodo che durò per ben tre secoli e mezzo nei quali il Friuli fu indipendente sotto i Patriarchi di Aquileia.

Nel 1420 passò alla Repubblica di Venezia; mentre nel 1797 cadeva in possesso dell’Austria, la quale si era già impadronita di Trieste alla fine del Trecento.

Nel 1866 avvenne la liberazione del Friuli dal dominio austriaco, mentre solo nel 1918, al termine della Prima Guerra Mondiale, avveniva quella della Venezia Giulia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale e più precisamente nel 1947, la maggior parte della Venezia Giulia passò all’allora Jugoslavia, restando italiano solo un piccolo lembo con le città di Trieste e Gorizia.

La Costituzione Repubblicana Italiana ha riconosciuto alla Regione una particolare autonomia amministrativa.

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Tra Natura e Storia

La Regione possiede una grande varietà di paesaggi: ardite vette di tipo dolomitico, ampie vallate coperte di boschi e prati, dolci colline, vaste pianure, zone di lagune e di bonifica, lidi sabbiosi e pareti di roccia a picco sul mare.

Il paesaggio più noto, tuttavia è il Carso con il suo altopiano, straordinario spettacolo naturale, ma che ricorda, con le sue trincee, camminamenti, cimiteri militari, la Grande Guerra del 1915-1918, che danno a questo paesaggio anche un’impronta di tragica ed intensa umanità.

Il Friuli-Venzia Giulia con i suoi 7.851 Kmq è la diciassettesima regione italiana per superficie.

Più di nove decimi del territorio spettano al Friuli, mentre la Venezia Giulia ha dimensioni modeste.

Confini - In Italia: Veneto; con l’Estero: Austria; Slovenia

RilievoAlpi Carniche con: Monte Coglians (2780 m.)

  Alpi Giulie con: Monte Mangart (2678 m.); Montàsio (2754 m.); Canìn (2858 m.)

  Prealpi Carniche

  Prealpi Giulie

  Altopiani del Carso

Passi -  verso l’Austria: di Monte Croce Carnico (1306 m.); Sella di Camporosso (810 m.)

verso la Croazia: del Predìl (1156 m.); Sella Nevea (1184)

verso il Veneto: della Màuria (1298 m.); Sella di Cima Sappada (1292)

Pianuradivisa in : Alta Pianura arida; Bassa Pianura ricca d’acqua

FiumiTagliamento con il suo affluente Fella; Livenza; Isonzo; Stella; Timavo

LaghiCavazzo nelle Prealpi Carniche; Doberdò sul Carso

PortiTrieste; Monfalcone; Grado

CosteBassa con isolette: Laguna di Marano; Laguna di Grado

Alta sul Golfo di Trieste

ClimaSemicontinentale e vento di Bora