Puglia

Pillole di Storia

Anticamente la Regione era divisa tra Àpuli, Dàuni, Lapìgi e Messàpii. Poi i Greci ne colonizzarono le coste meridionali, fondandovi Taranto.

Contro questa città, assistita dal greco Pirro re dell’Epiro, nel III secolo a.C. scesero in guerra i romani che la conquistarono. Durante la seconda guerra punica molte città pugliesi si posero contro Roma, ma la Regione fu sottomessa, uscendone molto danneggiata a causa di devastazioni e furiose battaglie.

Caduta Roma, passò ai Bizantini e ai Normanni e da allora condivise, nell’ambito del Regno di Sicilia, di Napoli e delle Due Sicilie, le sorti politiche del resto del Mezzogiorno.

Nell’Ottocento fu teatro di alcuni moti di ribellione, che preludevano alla fine dell’impero borbonico, determinata poi definitivamente con la Spedizione dei Mille nel 1860.

Così la Puglia si univa al Regno di Sardegna e poi, nel 1861, a quello d’Italia.

www.wikipedia.org
www.wikipedia.org

Terra di Emigrazione e di Lavoratori

Da sempre terra di forte emigrazione, prima verso le Americhe poi verso il nord della nostra Penisola, così che i pugliesi hanno sempre dato di loro prova di grande laboriosità.

Terra però anche molto aspra e siccitosa, tanto che gli antichi la consideravano una regione sitibonda.

La Puglia con i suoi 19.347 Kmq è la settima regione italiana per superficie.

Confini - In Italia: Molise; Campania; Basilicata; Mar Adriatico, Mar Ionio

Rilievoun tratto dell’Appennino Campano con il Monte Cornacchia (1151 m.)

Promontorio del Gargàno con il Monte Calvo (1056 m.)

Altopiano delle Murge con Torre Disperata (686 m.)

                Pianura del Tavoliere

                 Penisola del Salento

FiumiCarsici, tutti nel Tavoliere: Òfanto; Carapelle; Candelaro; Fortòre

Laghi costieri: Lèsina; Varano

Isole Trèmiti (nell’Adriatico); Chèradi (nello Ionio)

PortiBari; Brindisi; Taranto

Costeprevalentemente basse; più alte nel Salento e nel Gargàno

Golfi di Manfredonia; di Taranto

Capi Testa del Gargàno; C. d’Òtranto; C. di Santa Maria di Lèuca

ClimaMite, ma caldo d’estate