Molise

Anticamente abitato da genti sannitiche, tra le quali i Pentri e i Frentani. Successivamente e dopo una dura lotta al principio del III secolo a.C., la Regione fu conquistata da Roma; poi sotto Augusto fece parte della IV regione.

Nel medioevo appartenne al ducato longobardo di Benevento, dove Boiano fu capitale di una contea, nota più tardi con il nome di Molise; nome che si attribuisce all’omonimo villaggio, posto a nord di Boiano, e di cui ancora oggi si possono vedere i resti di un castello longobardo.

Fu poi dominio dei Normanni e successivamente seguì le sorti del Regno di Sicilia, di Napoli e delle Due Sicilie, fino alla caduta dei Borboni ed alla formazione del Regno d’Italia.

Durante il Regno d’Italia il Molise fu unito all’Abruzzo, dal quale si stacco, diventando una vera e propria Regione, nel 1963.

La sua storia è molto antica, ma il Molise è la più giovane regione italiana, infatti solo nel dicembre del 1963, accogliendo le richieste dei Molisani, il Parlamento nazionale decise il suo distacco dall’Abruzzo e il riconoscimento come Regione a sé.

Il Molise con i suoi 4.438 Kmq è diciannovesima regione italiana per superficie.

Confini - Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Mare Adriatico

Rilievo – tratto Appennino Campano

Cime – La Metuccia (2114 m.); M.ti Mileto (2050 m.); M.ti Mutria (1821 m.)

Passi -  Sullo spartiacque Tirreno-Adriatico: Bocca di Fòrli (891 m.); valico della strada Isernia-Campobasso (730 m.); Sella di Vinchiaturo (554 m.)

Pianura – molto limitata

Porti – Termoli

Costa – bassa e uniforme

Fiumi – Trigno; Biferno; Fortore; Sangro; alto Volturno

Clima – Continentale