Abitata anticamente dal popolo degli Umbri, da cui prende il nome, fu poi conquistata dagli Etruschi e nel III secolo a.C. da Roma.
Nel medioevo e dopo l’occupazione gotica e bizantina, la Regione fu compresa nel ducato longobardi di Spoleto.
Nel 1198 passò al papato che esercitò solo una sovranità puramente nominale per il formarsi dei comuni e delle signorie.
Il governo papale si affermò poi alla metà del cinquecento durando sino al 1860, quando le truppe piemontesi raggiunsero Perugia che già si era rivolta contro le milizie pontificie.
La Regione si può definire a tutti gli effetti il cuore dell’Italia, non solo per la sua posizione centrale nella penisola, ma anche perché patria del Santo Patrono della Nazione. Quel San Francesco da Assisi, amato e venerato in tutto il mondo; sinonimo di Pace, offre alla regione, in maniera impareggiabile tutto il misticismo del medioevo e con esso il meraviglioso territorio e i bellissimi borghi, che rendono l’Umbria uno dei più bei posti d’Italia e del mondo intero.
L’Umbria con i suoi 8.456 Kmq è la sedicesima regione italiana per superficie.
Confini - In Italia: Toscana, Marche; Lazio
Rilievo – Appennino Umbro-marchigiano con il Monte Vettore (2478 m.)
Piccolo tratto dell’Appennino Tosco-emiliano
Colline Umbre
Lembi dei ripiani vulcanici del Lazio
Passi - nell’Appenino Umbro-marchigiano: Bocca Serriòla; di Scheggia; di Fossato; di Visso
Nel Tratto dell’Appennino Tosco-emiliano: Bocca Trabària
Conche – Val Tiberina; Valle Umbra; Bacino di Gubbio; Conca di Terni; Conca di Gualdo Tadino; Conca di Norcia
Fiumi – Tevere con i suoi affluenti:
a destra: Paglia col subaffluente Chiani
a sinistra: Chiascio; Nera con i subaffluenti Màrmore e Velino
Laghi – Trasimeno; Laghetto diPiediluco
Cascate – delle Màrmore
Clima – Continentale