Anticamente abitata dal civilissimo popolo degli Etruschi, ai quali deve l’antico nome di Etruria, così pure da essi, chiamati anche Tirreni, deriva il nome di Mar Tirreno.
Nel III secolo a.C. fu conquistata dai Romani e sotto Augusto formò la VII Regione, detta Etruria.
Nel medioevo costituì un ducato longobardo avente come centro Lucca; mentre nel IX secolo i Carolingi vi istituirono una marca, imperniata su Lucca e Firenze.
Dopo il Mille si affermarono, nelle principali città, i comuni. Dapprima prevalse la repubblica marinara di Pisa, mentre alla fine del Duecento iniziò ad imporsi la potenza di Firenze che unificò la Regione assoggettando Siena, Arezzo e Pistoia. L’unificazione si completò nel cinquecento quando, la famiglia dei Medici signori di Firenze ottenuto il titolo ducale e granducale, conquistarono anche Pisa. Dal Granducato di Toscana rimasero escluse Massa e Carrara; la repubblica, poi principato e ducato di Lucca, annessa nel 1847; lo Stato dei Presìdi costituito dal Monte Argentario e Isola d’Elba, dapprima spagnolo, poi napoleonico, infine incorporato alla Toscana nel 1801.
Nella metà del settecento i Lorena succedettero ai Medici, caduti a seguito dei moti rivoluzionari del 1859.
Nel 1860 la Toscana proclamava con un plebiscito, l’annessione al Regno di Sardegna, che diventava nel 1861 Regno d’Italia.
Una Regione dai molteplici volti paesaggistici, resi famosi da pittori e poeti. La sua bellezza sta nella natura, nei suoi tesori artistici e nella sua armonia. Armonia tra uomo e natura espressa nella delicatezza dei colori: il verde cupo dei cipressi, il verde argentato degli olivi, il biancheggiare delle ville e case coloniche, le tinte severe delle torri e delle Chiese; il blu del suo mare; anche lo stesso paesaggio, dunque, è una vera e propria opera d’arte.
La Toscana con i suoi 22.990 Kmq è la quinta regione italiana per superficie.
Confini - In Italia: Liguria; Emilia-Romagna; Marche; Umbria; Lazio; Mar Tirreno
con l’Estero: Repubblica di San Marino
Rilievo – Appennino con il versante tirrenico dell’appennino Tosco-emiliano dal Passo della Cisa alla Bocca Trabària
Antiappennino Toscano
Conche interne
Pianure costiere
Cime Appenniniche: nelle Alpi Apuane: Monte Prato (2053 m.); Corno alle Scale(1945 m.); Alpe di San Benedetto(1198 m.); Monte Falterona(1654 m.); Monte Pisanino (1945 m.)
Pratomagno (1595 m.); Alpe della Luna(1454)
Antiappennino Toscano: Monte Amiata (1734 m.); Colline Metallifere; Montagnola Senese
Conche: Lunigiana; Garfagnana; Mugello; Casentino; Val Tiberina; Val di Chiana; Valdarno di Sopra; Conca di Firenze
Passi - nella regione: della Cisa (1041 m.); del Cerreto (1261 m.); dell’Abetone (1388 m.); della Porretta (932 m.); della Futa (903 m.); del Muraglione (907 m.); dei Mandrioli (1173 m.); di Verghereto (865)
Pianura – Apuana; della Maremma; Valdarno di Sotto
Fiumi – Arno con i suoi affluenti: Sieve, Ombrone, Pistoiese, Elsa
Magra; Serchio; Cécina; Ombrone Grossetano; Albegna
Laghi – di Massaciuccoli; di Chiusi
Arcipelago Toscano – Elba; Capraia; Gorgòna; Pianosa; Montecristo; Giglio; Giannutri
Porti – Livorno; Piombino; Portoferraio; Viareggio
Costa – Prevalentemente sabbiosa
Golfi – Follonica; Talamone
Promontori – di Piombino; Monte Argentario
Clima – Intermedio tra il continentale e il Mediterraneo