Comuni

In questa sezione verrano proposti i Comuni delle varie Province della Regione che si distinguono per interesse culturale, enogastronomico, paesaggistico o che sono i luoghi di nascita di personaggi più o meno noti; oppure sono riconducibili a notizie trattate sul sito.

JELSI - IL PAESE DELLA FESTA DEL GRANO

Jelsi è un comune della provincia di Campobasso da cui dista 23 km. Si trova a 180 m slm e copre una superfice di 28,5 kmq ed ha le seguienti frazioni: Case Sparse, La Carrera, Pagliaio di Facco, Piane. I suoi abitanti sono detti jelsesi.

Patroni del Comune: Sant'Anna (26 luglio) e Sant'Andrea (30 novembre)

Paese del Molise marittimo è situato su uno sperone dominante il torrente Carapello (bacino del fiume Fortore) ed è formato da un nucleo antico e da una parte moderna, disposta lungo una larga strada in salita.

Un po' di storia - Il territorio, come dismostrano numerosi reperti, fu abitato in epoca preromana. Denominata Gittia, in epoca normanna condivise, dal 1269 sino alla prima metà del 1500, i destini politici di Gildone. Nel 1672 fu saccheggiata da alcuni fuorilegge capitanati da tale abbate Cesare Riccardo e successivamente fu quasi ininterrottamente possesso dei Carafa.

Nel 1805 un violento terremoto distrusse gran parte del Molise, ma Jelsi rimase poco danneggiata e ciò fu attribuito ad un miracolo divino, per questo è nata la ricorrenza della Festa del Grano.

Festa del Grano. La festa nasce, appunto, a seguito del terremoto del 26 luglio del 1805, per ringraziare Sant'Anna del danno lieve arrecato dal sisma al paese, infatti in paese ci furono solamente 31 morti, mentre in tutto il molise furono ben 5.500. Da allora, a memoria d'uomo, ogni 26 luglio è portata in processione la statua della Santa, alla qiale si chiede la protezione dal terremoto e dai mali futuri attraverso l'offerta di sopighe di grano. Questa festa ha avuto il riconoscimento di Patrimonio immateriale d'Italia riconosciuto dall'Istituto Centrale per la DemoEtnoAntropologia. Insieme alla Santa, sfilano carri allegorici costruiti con il grano; la scelta del grano come offerta ed elemento da plasmare per le decorazioni è chiaramente simbolica ed è il ringraziamento offerto alla "Grande Madre", Sant'Anna, frutto della terra del territorio.

Di interesse culturale. Palazzo Carafa - Castello Angioino o Palazzo Vailante - Chiesa di Sant'Andrea - Covento di Santa Maria delle Grazie.