Storie

In questa sezione si proporranno storie di personaggi o di avvenimenti legati alla Regione, inserendo inoltre fatti o curiosità ad essi collati.

ROSINA FERRAIO

Nasce a Milano il 28 luglio 1888, figlia di un'agiata famiglia borghese fin da subito coltiva la passione per lo sport e la montagna, facendosi notare per la volontà di ottenere gli stessi privilegi maschili.

Si iscrive alla scuola di volo Caproni, ottenendo il brevetto di pilota di aerei numero 203, il 3 gennaio 1913 a Vizzola Ticino, diventando così la prima donna aviatrice italiana. Conseguito il brevetto partecipa a diverse manifestazioni e voli dimostrativi; da ricordare la pioggia di garofani rossi fatta cadere sulla folla al Meeting Aviatori di Napoli e l'esibizione in occasione della manifestazione per il centenario della nascita di Giuseppe Verdi.

Si rese disponibile a pilotare veivoli della Croce Rossa, atti al soccorso dei militari durante la prima Guerra Mondiale, ma le fu vietato, perché "non è previsto l'arruolamento di signorine nel Regio Esercito".

Si sposò con Enrico Grugnola, amante della montagna ed imprenditore e con lui apre uno storico albergo milanese. Da quel momento si dedica esclusivamente alla famiglia.

Si spegne a Milano il 3 luglio 1957 e le sue spoglie riposano nel cimitero di Sesto San Giovanni (MI), dove l'unica decorazione sulla sua tomba, è il distintivo dei pionieri a lei tanto caro.